Concerto Musicale del TRIO “LE ROSSIGNOL”

Cari soci
siamo lieti di invitarvi al concerto musicale del TRIO “LE ROSSIGNOL”

Agata Mansueto: liuto & voce
Giacoma Daniela Irienti: clavicembalo
Paolo Carrara: liuto & chitarra

La compagnia si esibirà Venerdì 29 maggio alle 22:00.

Il trio strumentale-vocale “Le Rossignol” nasce a Palermo da un'idea di Agata Mansueto, Paolo Carrara e Daniela Irienti,
L'intento dei tre musicisti è quello di approfondire e divulgare la cultura e la tradizione musicale del Rinascimento europeo nei suoi differenti generi, soprattutto strumentale e vocale in un costante dialogo tra presente e passato, tramite un'attenzione continua sia al contenuto che alla forma di ogni dettato musicale.
Tutto ciò nell'incrollabile convinzione di far musica sia come pratica educativa personale e sociale che come puro piacere che la musica dona, rendendo così la tangibile fisicità del fare musica e dell'ascoltare un sottile filo che collega ed accomuna i modi di “essere e sentire”di epoche così lontane nel tempo e nello spazio.

Il repertorio del trio “Le Rossignol” (particolarmente rivolto verso la produzione musicale per due liuti, liuto e voce, liuto e clavicembalo,chitarra,voce e clavicembalo) si articola dalla fine del '400 sino ai primi decenni del '600, percorrendo tutta la totalità del periodo rinascimentale europeo.

Il trio ha avuto il suo esordio a Palermo con un concerto interamente dedicato alla musica della Francia tardo-rinascimentale.
Attualmente si occupa di divulgare la conoscenza della musica rinascimentale nelle scuole e svolge attività concertistica.


Non mancate.

Presentazione Libro: "Nessun Peccato"

“Palermo, oggi.
Gianni, trent’anni, insegnante privato e traduttore per una piccola casa editrice, in un piovoso giorno di marzo si ritrova unico depositario del segreto di Adele, la sua allieva di greco: un mistero, un piccolo miracolo che diverrà per lui l’ultima occasione per affrancarsi dall’affetto opprimente della sua famiglia e dimostrare a se stesso un inutile eroismo.
Traditi da un medico e inseguiti lungo le strade della Sicilia da un giornalista fin troppo capace e dalla curiosità del suo pubblico invisibile, Gianni e Adele decidono che passare inosservati è forse l’unico modo per evitare che la società calpesti i prodigi, come un adulto distratto che passi su un castello di sabbia. “
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Cari soci,
per i "I racconti sotto il mare" siamo lieti di invitarvi,
Domenica 24 Maggio 2009 alle ore 19,00,
alla presentazione del libro "Nessun Peccato" di Maria Luce Bondì, edito dalla casa editrice Tanit.

Con l’autrice converserà la giornalista Antonella Scandone.

Maria Luce Bondì è nata a Palermo nel 1976. I suoi racconti sono apparsi su Margini, su Toilet 9, sulle raccolte “Il filo della dorsale” del Laboratorio Gutenberg, “Fili di Parole” e “Siculiana” della Giulio Perrone, su “Pazzità” della Navarra.
Nessun peccato è il suo primo romanzo.

Tanit è una piccola casa editrice che scaturisce dall’incontro/scontro di due donne (Livia Di Pasquale e Emilia Fede ) e una Dea (Tanit) con l’idea di creare quell’ambiente fertile per i lettori, ma anche per gli scrittori, in cui possa germinare cultura; salvaguardare e diffondere la letteratura.
Il loro primo romanzo pubblicato è scritto da una donna siciliana.

Perché partono sì dalla Sicilia e al femminile, ma per conquistare un piccolo posto nel panorama nazionale; per diffondere la cultura e la pubblicazione non a pagamento degli autori emergenti che riterranno di valore.
Vi ricordiamo che l'accesso è riservato ai soci.

Concerto AnpèdeChapò

Cari soci
siamo lieti di invitarvi al concerto musicale della compagnia AnpèdeChapò.

La compagnia si esibirà sabato 23 maggio alle 22:00.
"Lo spettacolo che i gentili e attenti avventori vedranno e ascolteranno, è stato partorito da un esperimento giocoso di sonorità melodiche, mescolate da un attento studio etno-antropologico musicale. Grazie anche alla partecipazione di Popi, musicista e suonatore di deejeredoo, uno degli strumenti più antichi al mondo non che di origine aborigena australiana, "Popi e la Compagnia AnpèdeChapò" vi guiderano in un viaggio ipnotico trascendendo, quello che in origine erano semplicemente onde del suono, a pura e semplice melodia."
Non mancate

"Priscilla, la Regina del deserto"

Cari soci,
per il ciclo Banana meccanica,
siamo lieti di invitarvi Giovedì 21 Maggio alle ore 21,45 alla proiezione del film :

"Priscilla, la regina del deserto!

Trama: “Specializzati in spettacoli en travesti, gli omosessuali Tick e Adam e il transessuale Bernadette partono da Sidney con un pulman per raggiungere Alice Spring nel cuore dell'Australia, dove devono esibirsi dall'ex moglie di Tick, che gestisce un albergo casinò. Come ogni road film che si rispetti, ad un certo punto la comitiva rimane bloccata in mezzo alla strada e dovrà passare qualche giorno nel posto che meno che mai avrebbero voluto conoscere. Film originale nei personaggi, nei dialoghi e nelle situazioni curiose che presenta. Indimenticabili gli abiti dai colori sfavillanti e la colonna sonora anni '70. Da gustare e rigustare. Anche per imparare a . . . vivere!”

“Nella migliore tradizione del cinema kitsch. Troviamo Bernadette maturo transessuale, Mitzi travestito, con moglie e figli, Adam detto Felicia. Viaggiano in corriera attraverso l'Australia, ballano e cantano in play-back, dove capita. Ad esempio in un bar di ubriaconi e in un angolo di deserto, per gli indigeni. Accompagnati da una colonna sonora rigorosamente anni Settanta (tra Abba e Ritchie Family), giungono a Alice Springs, dove la consorte di Mitzi ha del lavoro per loro. Le loro solitudini unite sono ormai una solida amicizia. Secondo film per il regista dell'interessante Frauds con Phil Collins, presentato a Cannes nel 1993 e mai distribuito in Italia. Giovane ma promettente, sa coniugare lo spettacolo e l'introspezione dei protagonisti con sicura mano registica. Terence Stamp si è disegnato una interpretazione da Oscar. Nonostante il budget contenuto ha avuto successo in tutto il mondo.” (da My Movies)


L’ingresso è riservato ai soci.

900 - Lettura scenica

“Suonavamo perché l’Oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov’era,e chi era. Suonavamo per farli ballare,perché se balli non puoi morire, e ti senti Dio. E suonavamo il regtime, perché è la musica su cui Dio balla quando nessuno lo vede."

Cari soci,
siamo lieti di invitarvi Venerdì 15 Maggio alle ore 22,00
alla lettura teatrale di “900” (di Alessandro Baricco) presso il caffè letterario.

LA TRAMA:
Tim Tooney si abbandona ai ricordi della sua esperienza da trombettista nell’Atlantic Jazz Band,il gruppo musicale che faceva da sfondo alle serate in mezzo all’oceano sul Virginian: il grande piroscafo che agli albori del 900’ trasportava viaggiatori ed emigranti dall’Europa all’America.

Un capitano claustrofobico, un timoniere cieco,un marconista balbuziente,un dottore dal nome impronunciabile… tutte queste figure particolari animavano le spole del Virginian, ma l’uomo che più rimaneva nella mente di chiunque fosse stato a bordo era Danny Boodman T.D. Novecento. Lui su quella nave aveva trascorso un’intera vita senza mai scendere: fu trovato una notte abbandonato da qualcuno della terza classe su un pianoforte a coda nero della nave.

Da allora la musica cominciò ad entrare nel suo codice genetico e gli ottantotto tasti di quel pianoforte al suono dell’infrangersi delle onde diventarono la sua vita. Per Novecento quel mondo aveva sempre rappresentato il suo cordone ombelicale mai reciso fin quando…FRAN!

Un Monologo breve ma intenso, scorrevole e appassionante come pochi con un coinvolgimento emotivo da parte del lettore davvero alto.
(tratto da K'thevi)


La lettura scenica sarà interpretata da Enzo Caputo


Vi ricordiamo che l'accesso è riservato ai soci.

Non mancate.

Cari soci,
per il ciclo Banana meccanica: Ridere per ridere,

siamo lieti di invitarvi Giovedì 14 Maggio alle ore 21,45 alla proiezione del film :

"La cena dei Cretini!"

"Il nuovo vezzo della Parigi bene sta nell'invitare a cena idioti, il più idioti possibile, per ridere alle loro spalle. Il cretino di turno è imprevedibile e anche pericoloso, capace di devastare la vita degli altri. Grande successo in Francia e discreto anche da noi. Quando il cinema francese funziona. Non capita spesso."(My Movies)


"Lontano anni luce dal cinema hollywoodiano ma anche da quello impegnato e raffinato (spesso tipicamente francese), La cena dei cretini è uno degli esempi meglio riusciti di come una storiella simpatica ed intelligente possa ricevere un meritato riconoscimento di critica e pubblico; lasciando da parte inutili moralismi, si affronta il tema della presunta “superiorità” di persone fastidiosamente ricche, ciniche e normali nei confronti di quelle comuni, magari con le proprie stranezze ma genuine e sincere. Jacques Villeret è superlativo nell’interpretazione, soprattutto mimica, del malcapitato contabile del ministero delle finanze invitato a cena dall’altrettanto bravo Thierry Lhermitte, perfetto nel suo ruolo di persona arrogante e presuntuosa. Non si esce mai dall’appartamento nel quale si svolge la cena, o meglio, non si svolge. Le continue vicissitudini dell’anfitrione di turno, quasi tutte innescate dal sig. Pignon (personaggio ricorrente nella filmografia veberiana), si susseguono rapidamente e senza tregua, rovinando tutti i piani di divertimento di Pierre Brochard, nonchè la sua stessa vita, fatta di bugie e tradimenti. La telecamera indugia a lungo su espressioni e particolari, muovendosi da una stanza all’altra, seguendo un ritmo che pian piano si fa sempre più incalzante, e con situazioni catastrofiche che sembrano non finire mai. Ottanta minuti squisitamente divertenti, all’insegna del meglio essere cretini dal cuore puro che intelligenti senza scrupoli e cinici.
Sei Caesar (gli Oscar del cinema transalpino) e dieci milioni di spettatori in Francia."(Cinema del Silenzio)

"Peppino Impastato, un giullare contro la mafia"

Dopo il successo al Comicon di Napoli,
siamo felici di invitarvi alla Presentazione del Libro a Fumetti:

"Peppino Impastato, un giullare contro la mafia",
sceneggiato dal trapanese Marco Rizzo, (premiato autore di "Ilaria Alpi, il prezzo della verità"),
e disegnato dal giovane talento messinese Lelio Bonaccorso.

Becco Giallo Editore

Dalle testimonianze inedite degli amici e di suo fratello Giovanni, i due giovani autori siciliani ricostruiscono la figura di Peppino Impastato, simbolo della lotta contro la Mafia e di coraggioso impegno civile.

Il Caffè sotto il Mare presenterà il libro Giovedì 7 Maggio 2009 alle 18.30,
alla presenza dei due autori e con la moderazione di Ninni Ravazza.

è un'organizzazione www.segnalidifumetto.it

Vi aspettiamo.

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Il caffè sotto il mare
Agorà - Circolo Arci
via Libertà 78 - Trapani
ilcaffesottoilmare@gmail.com
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