giovedì 26 marzo 2009

Yellow Submarine - Il Sottomarino Giallo


Cari soci,
per il ciclo Banana meccanica: cinema e musica, siamo lieti di invitarvi domani Giovedì 26 Marzo alle ore 21,45 alla proiezione del film
Yellow Submarine - il sottomarino giallo - di G: Dunning

Recensione:
Con un sottomarino giallo i Beatles sono in viaggio verso il Paese di Pepperland soggiogato dai Biechi Blu, nemici della gioia e del colore, che vi hanno instaurato una triste dittatura. I Beatles combattono a suon di canzoni d'amore. Un film festoso da non perdere. Soggetto di Lee Mintoff e disegno animato di H. Edelmann. Canadese approdato a Londra, Dunning ha realizzato questo lungometraggio psichedelico fondato sulla musica dei Beatles. Ricchezza pittorica, grafica ispirata alle fonti più disparate (A. Beardsley, Art Nouveau, Dalí, Rauschenberg, optical art). Indispensabile per sentire (prima di capire) gli anni '60.


L'ingresso, come sempre è riservato ai soci.
Vi aspettiamo.

sabato 21 marzo 2009

Latin Jazz


Cari soci,
siamo lieti di invitarvi sabato 21 Marzo alle ore 22,30 alla jam session musicale di Latin Jazz a cura di Antonio Papa.

Il latin jazz (jazz latino-americano) è il termine dato generalmente a quella musica che unisce i ritmi dell'America Latina (di provenienza africana), con le melodie jazz del Sud America, dei Caraibi, degli USA e dell'Europa

La jam session di latin jazz è una riunione di musicisti che si ritrovano per una performance musicale senza aver nulla di preordinato, di solito improvvisando su griglie di accordi e temi conosciuti; non ha lo scopo principale di intrattenere il pubblico, ma è un ritrovo di musicisti che hanno così l'opportunità di provare nuovo materiale musicale e mettere alla prova la loro abilità di improvvisatori in confronto con altri strumentisti; a volte è semplicemente un ritrovo sociale.
Alle jam session possono partecipare musicisti di tutti i livelli.
Le jam session sono un terreno fertile per l'incontro di musicisti, lo scambio di idee, e sono quindi l'occasione dove sono nate molte collaborazioni musicali.

Vi aspettiamo

venerdì 13 marzo 2009

Omaggio a Villa-Lobos


Cari soci,
Il caffè sotto il mare è lieto di invitarvi,
venerdì 13 Marzo alle ore 22,00,
al concerto per chitarra classica tenuto da

Maria Rosa Gervasi e Salvatore di Giorgio

dal titolo: Omaggio a Villa-Lobos

Heitor Villa-Lobos (Rio de Janeiro 1885- Rio de Janeiro 1959) è considerato uno dei più grandi innovatori del linguaggio chitarristico del '900. Con le sue opere per chitarra sola, scritte in un'arco di tempo di poco più di vent'anni (1920-1940), egli riuscì a svincolare la chitarra classica dall'imitazione della musica di stampo vocale, pianistica o per archi ed a dotarla di un linguaggio proprio in cui si può rintracciare l'eredità dei grandi compositori europei, l'influenza del folklore brasiliano e dei suoi studi da violoncellista e la voglia di sfruttare le caratteristiche geometriche proprie della tastiera chitarristica. Da allora nessun compositore che ha voluto avvicinarsi alla chitarra ha potuto ignorare la sua lezione. Delle sue quattro opere per chitarra sola (Choro n°1, 12 studi, Suite popolare brasiliana, 5 preludi) verranno eseguiti integralmente i Preludi e la Suite dai chitarristi Maria Rosa Gervasi e Salvatore di Giorgio.

L'ingresso, come sempre, è riservato ai soci.

Vi aspettiamo.

giovedì 12 marzo 2009

TANGOS - L'esilio di Gardel


Cari soci,
per il ciclo Banana meccanica: cinema e musica, siamo lieti di invitarvi Giovedì 12 Marzo alle ore 21,45 alla proiezione del film

TANGOS - L'esilio di Gardel, di Fernando Ezequiel Solanas

L'ingresso, come sempre è riservato ai soci.
Vi aspettiamo.

Recensione:
Alla fine degli anni '70 un gruppo di artisti argentini, in esilio volontario o forzato, mette in scena a Parigi uno spettacolo di musica e danza: una tanguedia, ossia tango+tragedia+commedia. 1ª coproduzione tra Argentina e Francia, è un film sull'esilio come triste carnevale, assenza, perdita, nostalgia del ritorno. In modi critici e dialettici s'interroga sui diritti dell'uomo, i problemi e le contraddizioni dell'integrazione culturale, sui rapporti tra gli argentini e Parigi, capitale della cultura e di tutti gli esuli. Fatto per un terzo della sua durata di numeri musicali, è un'antologia di tango: una ventina di straordinari ballerini, la grande orchestra di Osvaldo Pugliese, le musiche originali di Astor Piazzolla, canzoni vecchie e nuove, e la voce di Carlos Gardel, cara agli argentini che vivono all'estero e a quelli esiliati in patria.

Premio della giuria a Venezia 1985.

domenica 8 marzo 2009

Foglie di Parole


Le origini della "festa" dell' 8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.

Cari amici uomini abbiate quindi il buon gusto di non farci gli auguri l'8 marzo!!
Care amiche ,chiunque di voi volesse può contribuire con delle letture il giorno 8 marzo alle ore 22 presso IL CAFFè SOTTO IL MARE, staremo insieme in una serata fatta di teatro, musica e letture...vi aspettiamo!
Giò

domenica 8 marzo...non é la "festa della donna"!!

venerdì 6 marzo 2009




Il concerto offre una panoramica dei brani più importanti e conosciuti del repertorio jazzistico, dalle songs di Broadway a blues e brani originali, nei quali viene posto in risalto l’approccio virtuosistico e improvvisativo del duo.

Vi ricordiamo che l'ingresso è riservato hai soci.
Vi aspettiamo




Giancarlo Mazzù, è diplomato in Chitarra e in Composizione e Arrangiamento Jazz. Ha conseguito inoltre il Diploma Accademico di II° Livello in JAZZ . Fa parte del trio “Armonie Mediterranee” con M. Schipilliti e F. Mazzù, della formazione “Isologos” e del MAHANADA Quartet, oltre ad essere titolare di diversi progetti jazz a suo nome.
Ha suonato in importanti festivals, stagioni concertistiche, teatri e università come: Casa del Jazz (Roma), XI° Biennale (Atene), XI° Klaipeda’s Jazz Festival (Lituania), Sala Nervi (Vaticano), New York University, Taormina Arte 2005, XIX° Festival Internazionale del Jazz (Roccella Jonica), Mantova Musica Festival ’07, Settimana della Cultura ’07 (Roma), Negro Festival ’07, ecc.
Numerosi i suoi CD pubblicati da importanti etichette discografiche e recensiti entusiasticamente in Italia e all’estero. Riviste americane e argentine hanno inserito i suoi CD nei dieci migliori dischi dell’anno. Nel 2007 è uscito il suo CD di opere originali per chitarra “Pure Landscapes” per l’etichetta Dodicilune che ha avuto ottimo riscontro di critica sulle riviste: Musica Jazz, Jazzit, Jazzitalia, El Intruso (Argentina), All About Jazz. In Aprile 2008 è uscito il suo ultimo CD con il Mahanada Quartet dal titolo “Mannahatta” registrato a New York e presentato alla Casa del Jazz di Roma.
Come compositore, con il pianista L. Troja, ha realizzato le colonne sonore di otto opere teatrali fra cui “Sua Maestà Siciliana” rappresentata, tra l’altro, a Taormina Arte 2005.
Tiene seminari di Chitarra Jazz ed Armonia Jazz e, grazie alla sua profonda conoscenza delle tecniche e prassi esecutive della musica orientale e mediorientale, tiene workshops e lezioni-concerto sugli strumenti indiani e dell’area del mediterraneo.
Ha ricevuto il prestigioso Premio Internazionale ANASSILAOS 2008 per la MUSICA.
Insieme a Troja è stato docente e coordinatore del laboratorio di musica improvvisata “Universi Sonori” presso l’Università di Messina.
E’ stato votato nel referendum “Top Jazz 2008” della rivista Musica Jazz nella categoria “Strumentista dell’anno” come chitarrista e nella categoria “Formazione dell’anno” con il Mahanada Quartet. E’ stato votato in Argentina dalla critica internazionale nella categoria “Chitarrista dell’anno” nel Referendum Jazz 2009 della rivista “El Intruso”.
Di prossima uscita il suo ultimo CD “Seven Tales About Standards Vol. II” (Splasch Records) che sarà presentato in anteprima mondiale durante un tour a New York e Philadelphia in Aprile 2009.
E’ docente di Chitarra Jazz presso il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani. E’ docente di Composizione per la Popular Music e Improvvisazione allo Strumento presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia.
Francesco Mazzù, fa parte, con M. Schipilliti e G. Mazzù, del trio “Armonie Mediterranee” che nell’arco di venti anni ha tenuto concerti per numerose e prestigiose associazioni musicali e culturali nelle maggiori città d’Italia. Fa parte, in qualità di percussionista, della formazione “Isologos” con la quale ha realizzato l’omonimo album edito dall’etichetta Ethnoworld. Grazie alla sua conoscenza delle percussioni nordafricane e mediorientali tiene, insieme a G. Mazzù, concerti e workshop sulla musica popolare del Mediterraneo. Fra i progetti realizzati: “Cuerdas – Gli Strumenti a Corda del Mediterraneo fra Tradizione e Improvvisazione” e “Fragments of Sound” Improvvisazioni tra Suoni Arcaici ed Elettronici.
Frequenta il Triennio Superiore Sperimentale di Jazz presso il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria.